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Manca poco a Natale e ad una sequela di pranzi e cene all’insegna della buona cucina tipica della tradizione italiana. Anche i meno golosi non sanno resistere alle tavole imbandite ed è per questo che ognuno di noi è più che consapevole che nei giorni di festa prenderà qualche chiletto in più.
In virtù di questa previsione – che assume quasi le fattezze di una certezza – una dieta prima di Natale è quello che ci vuole per preservare la linea ed evitare di metter su troppo peso poi difficile da smaltire.

I consigli alimentari che seguiranno non saranno tuttavia drastici, anzi, saranno fondati principalmente sul buon senso e su una buona conoscenza di quegli alimenti che preservano la forma fisica ma con gusto.

Dieta di Natale: i consigli per non ingrassare durante le feste

Prima di vedere nel dettaglio la dieta da seguire in previsione dell’arrivo del periodo natalizio, è necessario fare una precisazione: il digiuno prima del pranzo o della cena nei giorni di festa non è mai una buona idea.
Abbandonate qualsiasi intento eccessivamente restrittivo: basterà seguire, nei 3 giorni precedenti il Natale, un regime dietetico basato sul consumo di proteine, verdure e tanta frutta.
Carboidrati, dolci e condimenti vanno invece consumati con molta cautela, mentre bibite zuccherate o gassate ed alcoliche sono assolutamente banditi dalle nostre tavole, almeno fino all’arrivo dei giorni di festa.

Ed ora veniamo a noi! Il segreto per mantenere la linea durante le feste natalizie è di consumare 5 pasti giornalieri così distribuiti:

  • 3 pasti principali (colazione – pranzo – cena)
  • 2 spuntini (metà mattina – metà pomeriggio)

La colazione – Nella dieta prima di Natale la colazione è molto importante perché fatta a regola d’arte ci consente di non arrivare “affamati” allo spuntino di metà mattina nonché al pranzo. Il segreto è di consumare cibi leggeri , ben vengano quindi: fette biscottate integrali ricchi di fibre accompagnate da tè o latte parzialmente scremato, entrambi da addolcire con un cucchiaino di miele e non di  zucchero.

Lo spuntino di metà mattina – L’ideale sarebbe consumare un frutto (di stagione possibilmente), in alternativa è possibile spezzare la fame anche con una cruditè accompagnata da una salsa leggera indiana – la Raita – aromatizzata alla menta e coriandolo (Potete trovare maggiori info sulla sua preparazione su Wikipedia).

Il pranzo – Un consumo di carboidrati nei tre giorni che precedono le feste è da evitare, meglio prediligere cibi ricchi di proteine, alcuni esempi? 80 gr di tonno al naturale condito con un filo d’olio con contorno di verdure grigliate, oppure 100 gr di arrosto di tacchino con insalata di finocchi olio e pepe. Per chi non ama pesce e carne esistono validissime varianti: dai legumi alle uova (sode , alla coque o in camicia) fino ad arrivare ai gustosi legumi meglio se piselli, fagioli o lenticchie e ai caldi e buonissimi minestroni.

Lo spuntino di metà pomeriggio – Con il freddo non c’è nulla di meglio di una tisana drenante/saziante oppure di un decottopirico (i migliori decottopirici consigliati dai farmacisti li puoi trovare su DocBros.it) che aiutano la linea e riducono il senso di fame.

La cena – L’ultimo pasto della giornata deve essere semplice e leggero. Prediligere il pesce, soprattutto se cotto a vapore accompagnato da una porzione di verdure di stagione.

Questo tipo di dieta prima di natale può senza dubbio aiutare a contenere  i danni che le abbuffate delle feste apportano in termini di peso forma. Ad ogni modo bisogna sempre ricordare che per  i soggetti che soffrono di patologie come ad esempio ipertensione e colesterolo, un consulto preventivo del proprio medico è doveroso prima di intraprendere qualsiasi variazione nel proprio regime alimentare.